28 agosto 2006

da 'Biancoazzurro' a 'Bilione'

Giorno 36. Lunedì. Oggi pubblico il post più lungo della storia di questo blog. Che dire, ragazzi, la b mi esalta, mi toglie il sonno, mi fa scrivere più del dovuto. E, soprattutto, stasera lo spacciatore mi ha fatto lo sconto.

Google Immagini, per la parola biasimo
, come primo risultato mi restituisce la foto di questa pubblicità abbastanza divertente della At&t che, più o meno, invita a usare la vibrazione dei telefonini anche per altri scopi. Il cellulare che uno dei due ragazzi tiene in mano è un Nokia e adesso capisco cosa intendono quando esclamano Nokia, connecting people. Che amaritudine.

Stasera ascolto l'album 'Intensive care' di Robbie Williams. Mi piace molto l'apertura sbruffona del disco. L'incipit di Ghosts, la prima canzone, è il seguente: 'here I stand victorious / the only man who made you come' (eccomi qui, vittorioso, l'unico uomo che ti ha fatto venire). Proprio quello che si definisce basso profilo.

Il biancofiore era una 'antica danza ballata a coppie'. La biancolina è la 'seconda dormita dei bachi da seta'. Alt, fermi tutti. Ieri ho letto bianchina, cioè 'la seconda dormita dei bachi da seta'. Strano. Vabbè, cambia il nome, ma non la sostanza: la vita del baco da seta è davvero una gran bella vita. Il biancomangiare è 'nella cucina italiana, budino a base di pollo tritato e latte'. Dev'essere proprio buono.

Il biascicapaternostri è 'chi dice spesso e meccanicamente preghiere' e, tanto per non farci mancare niente, esiste anche la variante biascicarosari. Biavo significa 'di un colore azzurro chiaro'. Bibace: 'che s'imbeve facilmente'.

Bibliofago si dice 'di animali che si cibano di libri, carte, documenti' ma indica anche una 'persona che legge ogni sorta di libro senza alcuna distinzione né criterio'. Ho appena scoperto che probabilmente sono affetto da bibliolatria, cioè il 'culto esagerato dei libri'. E credo che, terminate le 9 pagine odierne, mi darò alla bibliomanzia: 'sorta di divinazione consistente nell'aprire a caso un libro, leggere un passo e trarne indicazioni e consigli circa l'azione futura'.

Ci ho ripensato, lo faccio subito. Prendo il primo libro che posso raggiungere senza alzarmi dalla sedia. Eccolo: John Fante, Sto sulla riva dell'acqua e sogno (lettere a Mencken 1930-1952). Lo apro a caso (e subito penso che quando apri a caso un libro di solito tenti di aprirlo a metà, o giù di lì). Pag. 87, leggo un frammento di una lettera di Fante: 'Il primo romanzo era inaccettabile. In ogni caso, è stato preso da alcune riviste quasi per intero sotto forma di racconto. Questo nuovo libro è onesto al punto da essere spaventoso'.

Wow, forse è una profezia su un mio possibile futuro debutto letterario?

Piccola confessione: ho aperto il libro quattro volte, finché non ho trovato un pezzo che potesse andarmi a genio. Poi mentre scrivevo la parola onesto mi sono sentito uno spaventoso bugiardo e ho deciso di vuotare il sacco e fare questa simpatica figura di me*** (asterischi, perché la censura è importante). Lo so, che amaritudine, ma cosa dovevo fare? Nella prima pagina che ho aperto Fante annunciava l'imminente matrimonio, nella seconda c'erano solo note del curatore del libro e la terza era bianca. Che profezie per il mio futuro potevo trarne?

Continuiamo con il duro lavoro, che è meglio. Bibulo indica 'che s'imbeve di un liquido o assorbe facilmente un liquido'. Un po' come bibace, letto nella pagina precedente. La bica è un 'mucchio di covoni di grano o d'altri cereali mietuti, disposto in modo simmetrico per consentire l'aerazione interna e il minor danno possibile alle spighe in caso di pioggia'. Niccolò Fabi commenterebbe così: 'bica? Non si dice mai bica senza un perché'. Sono completamente andato. Finito. Ho bisogno di aiuto.

Bici è una 'abbr. fam. di bicicletta' ma dalle mie parti (Friuli) quando ero piccolo indicava anche il pene.

Una considerazione: leggere il vocabolario non è utile solamente per imparare parole nuove. Infatti uno dei maggiori giovamenti, nevvero, è quello di leggere descrizioni precise e abbastanza stringate di oggetti di uso comune. Un esempio: la definizione di bicicletta. 'Veicolo per una sola persona, consistente in un telaio su due ruote: la posteriore è azionata dalla forza muscolare delle gambe (tramite i pedali e una trasmissione a catena), mentre l'anteriore, fissata a una forcella solidale col manubrio, serve per la direzione'. Boh, forse l'esempio non era proprio quello giusto giustissimo, mi rifarò.

La bicornia è una 'incudine le cui parti terminali sono una conica e una piramidale'. Bidentale era 'presso i Romani antichi, luogo colpito dal fulmine e perciò protetto con un recinto e consacrato col sacrificio di una pecora di due anni (bidente)'. La biffa è un dispositivo (consistente in una piastra di materiale fragile, a forma di X) che si applica a muri lesionati per controllare l'eventuale allargarsi delle lesioni'.

Biffare significa anche 'annullare parte di uno scritto o di uno stampato con trattini incrociati o con una X, cancellare, depennare'. Sento che è giunto il momento di confessarvi l'inconfessabile: io sono verXXXXXX XXXXXXXXXX XX XX XXXXXXX XXXXXXX. Scusate, m'è partita una biffata (da leggere con lieve accento toscano). Se fossimo in America in questo momento sposterebbero il livello di allerta, per paura di mie ulteriori battute, da
arancione a rosso.

La biga ('carro a due ruote dell'antichità, da corsa o da guerra, tirato da due cavalli') dalle mie parti (sempre in Friuli) vuol dire anche cerniera dei pantaloni, che abbassata permette (detta alla Eelst) 'la visione del bici da vicino'. Oggi sono proprio incontenibile.

La bigattiera è un 'locale attrezzato per l'allevamento dei bachi da seta', il posto dove probabilmente 'sti privilegiati si godono la bianca, la bianchina e la biancolina. Quindi per i bachi da seta passare una notte in bianco significa ronfare alla grande? Quando si sposano chi celebra l'evento, Don Backy? Va bene, va bene, la smetto.

Prima di leggere le prossime righe consiglio (ai maschietti) di portare una delle due mani nei pressi delle gioie di famiglia. Il big crunch è 'il collasso finale, l'ipotetica ultima fase dell'evoluzione dell'universo (contrapposta al big bang), inevitabile nel caso in cui la densità media dell'universo sia maggiore di un certo valore critico'. Una domanda: qualcuno sa già qual è questo certo valore critico? E una considerazione: vi immaginate se il 23 luglio 2007 mi appresto sfinito e contento a leggere l'ultima pagina del vocabolario e, zac, arriva il big crunch? Così, improvviso, a una sola pagina dalla fine? Devo assolutamente aumentare il ritmo di lettura.

Il bigonadismo è la 'presenza contemporanea nello stesso individuo di testicoli e ovaie'. La bigutta è un 'cibo dall'aspetto indefinibile e nient'affatto invitante'. Interessante, una vera e propria bomba, il termine bikini ('costume femminile da bagno e da spiaggia, in due pezzi, di solito molto succinto') 'così chiamato perché considerato esplosivo, straordinario, come gli esperimenti atomici che ebbero luogo a Bikini, atollo del Pacifico, nel luglio 1946'.

Forse ho trovato un esempio migliore per spiegare la tesi delle descrizioni secche e precise che si trovano sul vocabolario. Io spiegherei bilico così: 'allora, hai presente i cancelli tipo quelli automatici? Bene, ti ricordi che in mezzo di solito c'è quella montagnola che quando ci passi con la ruota del motorino rischi di cadere una volta sì e l'altra anche? Mi segui? Bravo. Lì, dentro quella montagnola, c'è una specie di cavità che serve ad accogliere il pezzo di ferro che c'è nella parte bassa del cancello e che proprio lì va a incastrarsi quando si chiude. Tutto chiaro?' Il Devoto-Oli, invece, liquida la faccenda in questo modo: 'cardine inferiore di un battente di cancelli, consistente in un blocco di pietra che porta un foro calibrato in cui entra l'estremità inferiore girevole del montante'. Ecco, leggendo circa 100.000 di queste definizioni dite che migliorerò il mio modo di descrivere le cose?

Chiudiamo con il bilione, che è una 'unità del sistema di numerazione decimale, corrispondente oggi in Italia, Francia e Stati Uniti a un miliardo; secondo l'uso italiano antico e quello contemporaneo tedesco e inglese indica invece un milione di milioni (mille miliardi)'.

A quest'ora, oramai, stono sifoni e noto infisso: anagrammi di sono sfinito. Buonanotte.

Statistiche
Giorni 36
Pagine 325
Parole 10.560

1 commento:

Anonimo ha detto...

Be', me ne vado in vacanza e ti ritrovo scatenato! (a proposito, se vuoi vedere qualche foto di Lipari, ne ho postate 6 sul mio blog...)
Quest'ultimo post è un vero delirio...quindi è una fissa!
Oh, complimenti, stai tenendo duro! Certo, se a questo punto stai così, immagino che scriverai all'undicesimo mese!