07 marzo 2007

da 'Detestatore' a 'Diabolico'

Giorno 85. Vorrei partire anche oggi, dopo aver raggiunto le 800 pagine lette, con la domanda che non mi fa dormire oramai da molti mesi, e che giro ai curatori del Devoto-Oli: perché nel vocabolario non c'è la parola bagnafiori?

Forse la vera domanda che dovrei pormi è: "perché pubblichi un post ogni due mesi?" La risposta è: "perché ho un sacco di cose da fare e non ho più tempo per leggere il vocabolario". La seconda vera domanda che dovrei pormi, a quel punto, è: "allora hai mollato? La sfida è da considerarsi persa?" La risposta è: "no, almeno non fino al 24 luglio di quest'anno". La terza domanda, la più difficile, è: "quindi pensi ancora di farcela?" La risposta, di solito, è: "posso chiedere l'aiuto del pubblico? posso telefonare a casa? posso prendermi un altro anno per finire la lettura?"

In fondo potrei sempre raccontare ai miei figli, magari con un po' di amaritudine: "sapete, quando ero abbastanza giovane ho letto tutto il vocabolario". E loro mi chiederanno, fieri di me: "in quanto tempo, papà?" E io, saggio, scompiglierò loro i capelli prima di rispondergli: "invece di rompere le palle andate a fare i compiti e dite a quella str**** di vostra madre che ho fame!"

Sarò un buon genitore, e un buon marito. Me lo sento.

Il detrimento è un 'pregiudizio morale o materiale'. Il detricolo è 'in ecologia, organismo che vive su materiali di detrito'. Il detrivoro, invece, è un 'organismo che si nutre di materiali di detrito'.

Detrudere significa 'cacciare giù o fuori con forza o violenza'. La detta è la 'fortuna, buona sorte (contrario di disdetta')'. Il deuteragonista è 'il secondo personaggio principale, o uno dei due protagonisti di un racconto, di una commedia, di un romanzo'. La deuteropatia è un 'termine generico per indicare una malattia che si sviluppi in conseguenza di un'altra'. Il deutoplasma è 'in biologia, sostanza contenuta nella cellula uovo che serve di nutrimento all'embrione nelle prime fasi del suo sviluppo'.

La devadasi è un 'ancella addetta ai templi indiani'. Il devanagari è 'l'alfabeto normale dell'India antica e di buona parte di quella moderna; comprende una cinquantina di segni fondamentali'. De visu significa 'per diretta visione, cioè direttamente, coi propri occhi'.

Il devone è 'un'esca metallica, che si differenzia dai normali cucchiaini perché, quando il pesce abbocca, risale sul filo al quale è attaccato'. In omaggio al vocabolario riporto la parola devoto in uno dei suoi significati più giusti per questo blog: 'destinato al sacrificio'. Il dharma è 'la legge religiosa e morale e l'osservanza dei doveri ad essa inerenti riguardo alla vita sia religiosa che sociale'.

Dimenticavo: ho cambiato anche l'intestazione del blog. Adesso, con la modifica evidenziata in grassetto, è così: 365 giorni (o qualcosina in più) per leggere il Vocabolario della Lingua Italiana 'Devoto-Oli' da 'A' a 'Zzz' (30.000.000 di caratteri, 100.000 parole, 3133 pagine).

Ultima cosa: ho cambiato la foto, adesso ho il broncio. Come si cambia, per non morire.

Statistiche
Giorni 85
Pagine 800
Parole 25.583