17 luglio 2006

Manca una settimana

Tra una settimana è il mio compleanno.

Quel giorno aprirò il 'Vocabolario della Lingua Italiana Devoto-Oli' e mi impegnerò a leggerlo completamente (da 'A' a 'Zzz')
entro il 24 luglio 2007.

Nelle 3232 pagine del vocabolario sono raccolte circa 100.000 parole. Dividendo il totale delle pagine per 365 si ottiene 8,854. Dovrò quindi leggere un minimo di
9 pagine al giorno (equivalenti più o meno a 274 parole).

Il
vocabolario, secondo la bilancia della mia cucina, pesa 2,8 chilogrammi. Per il 'Devoto-Oli', quindi, ogni parola ‘pesa’ teoricamente circa 0,028 grammi. Sarebbe divertente pesare frasi famose. Oppure poesie. O romanzi. O, se uno dispone di molto tempo, enciclopedie.

Seguendo questo criterio idiota, però, il peso della frase ‘ti amo’ (0,056 grammi) è minore della frase ‘ti voglio bene’ (0,084 grammi). Ecco perché molto spesso si sentono dire frasi come 'ti amo da impazzire' o 'ti amo da morire': un facile espediente per arrivare a 0,112 grammi. Ma ci sono delle eccezioni. Ad esempio la frase 'ti voglio bene, ma come amico', sebbene pesi solo 0,168 grammi, in realtà è un vero e proprio macigno.

Una curiosità: il film 21 grammi andrebbe recensito con un pezzo da 750 parole esatte (750 x 0,028 = 21).

Il prezzo del vocabolario, inoltre, è di euro 71,50. Ogni parola ha quindi un costo approssimativo di 0,715 centesimi di euro. Quanto costa chiedere 'scusa' a una persona? Non molto, in effetti, meno di 1 centesimo. Dire una cosa tipo: 'credimi le tue parole hanno molto valore' è una cavolata. Infatti l'intera frase la si può acquistare per soli 5 centesimi di euro.

Per scaldare i muscoli in vista dell'imminente maratona ho deciso di leggere le poche pagine introduttive: prefazione, avvertenze, abbreviazioni. E ho fatto bene perché nelle avvertenze mi rassicurano: ‘le voci raccolte nel vocabolario sono ordinate alfabeticamente’. Meglio saperle queste cose prima di iniziare a leggere un vocabolario, vero?

Altra particolarità: i curatori dell’opera hanno segnalato in blu le parole di uso comune, quelle che ciascun italiano medio normalmente conosce o dovrebbe conoscere. Sono suppergiù 10.000 parole, quindi 1/10 di quelle presenti nel vocabolario. Bene, questo vuol dire che probabilmente avrò modo di conoscere qualcosa come 90.000 parole nuove.

Non ho ancora capito perché lo faccio.

1 commento:

Anonimo ha detto...

I like it! Good job. Go on.
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